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martedì 30 giugno 2009

腹切り

Oggi niente Cina, ma Ri Ban Guo, (il Cipango di Marco Polo) l'amico -nemico Giappone, per cercare di capire anche qui l'anima di una cultura.

Harakiri, un gesto volontario, poco compreso nel nostro mondo; consequenziale ad un modo di vivere e di considerare gli obblighi del proprio stato, nel mondo orientale. Rispondere ad un obbligo nell'unico modo possibile, lasciarsi andare ad un destino cui non si può sfuggire. Una posizione fissa, il sei-za , che impedisce movimenti scomposti durante l'atto, un compagno fidato che agisce sulla sensazione di dolore calando il fendente fatale per anestetizzare completamente i sensi, mentre il corpo cade graziosamente in avanti e la lama, l'acciaio puro, tagliente come un bisturi, il tantō o meglio il wakizashi, il "guardiano dell'onore" che con colpo sicuro e deciso perchè usato da abili mani abituate al maneggio della spada, penetra nelle carni, taglia, apre, reseca, accompagna nella nuova vita. Tutto deve avvenire in un ambiente adeguato, direi sterile, accompagnato dal bianco accecante o da una tenue sfumatura di verde delle vesti, che accompagnino la severa nudità del corpo pronto all'operazione. Operazione delicata che va eseguita nel luogo preposto e con precisione millimetrica per non compromettere il fine ultimo del sacrificio. Solo se tutto viene eseguito con cura ed ognuno, dall'attore principale a coloro che lo circondano, svolge il suo compito con la dedizione che merità, si otterrà il risultato voluto. l'obbligo verrà rispettato, l'onore salvo, la funzione continuerà. Solo carne inutile sarà stata chirurgicamente sacrificata.Ecco, sono certo che per molti è difficile capire, dunque per qualche giorno mi ritirerò a meditare su questo concetto in un luogo e con le persone che ho scelto con cura. Soltanto dopo che avrò assimilato e concluso questo percorso, potrò tornare tra di voi, più sereno, più libero di mondare la mente e soprattutto il corpo di tutte le scorie che il nostro modo di vivere ci procura. Non tornerò solo se l'imponderabile, come in tutte le cose umane, mi impedirà di raggiungere la voluta comunione di corpo e di spirito. Ma non turbatevi, in questi pochi giorni, non vi lascerò soli, il consueto ghost writer è stato incaricato di postare alcune cose che ho preparato per l'occasione, tutte legate da un fil rouge all'argomento di oggi.
さよなら

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