Quando scoppia la calura e tutti sono in vacanza non ci sono notizie da pubblicare, così, come diceva un mio amico, d'estate escono fuori gli UFO, che in Italia si chiamano OVNI. Certo qui da noi non ci sono problemi, né crisi, né ladri della cosa pubblica da cacciare o chi se li è votati è ben contento di averli ed è infastidito di sentirne parlare, ma di qualcosa i telegiornali devono pur parlare, quei minuti vanno riempiti. Così dopo Belen che molla Corona ed Ely che non si sposa più, saltano fuori i dischi volanti. Mi direte, ma anche in Cina? Per forza, quelli copiano sempre tutto e si dovranno pure mettere al passo. Laggiù li chiamano fei die (飞碟) "piattini che volano".
Però loro sono sempre un po' esagerati. Sarà che sono arrivati per ultimi al benessere, sarà che voglio far vedere di non essere gli ultimi della classe, ma le cose le fanno in grande.
Però loro sono sempre un po' esagerati. Sarà che sono arrivati per ultimi al benessere, sarà che voglio far vedere di non essere gli ultimi della classe, ma le cose le fanno in grande.
Ecco dunque che qualche giorno fa dalle parti di Hang Zhou, salta fuori un bel disco volante che fa le solite cose, gira, osserva, vola qua e là per un'oretta e poi se ne va. Di più, lo vedono in migliaia di persone, mica qualche vecchia guardia rossa piena di birra di riso, lo fotografano a più non posso (vedi la foto in testa al post), addirittura chiudono degli areoporti al traffico, mica chiacchiere. Il telegionale mostra i filmati. Anzi se volete vedere un telegiornale cinese che è sempre un'esperienza clikkate qui; poi parte il consueto insabbiamento governativo, forse non è vero che abbiamo chiuso gli aeroporti, la notizia non è confermata, i blogger sono cortesemente invitati a cancellare la notizia e lì quando ti invitano, non è che ci si può rifiutare, sarebbe scortesia.
Tutte cose già viste, come a Barnaul nella Russia Asiatica il 26 gennaio 2001 alle 16.28, quando un OVNI era rimasto più di un'ora ai margini della pista di atterraggio prima di andarsene tranquillamente come da relativi segnali radar registrati. Oppure come il famoso avvistamento di Caselle del 1973 quando un Ovni aveva stazionato ed effettuato manovre sull’aeroporto torinese per circa un'ora e mezzo, muovendosi tra gli zero e i 4000 km/h, tracciato dai radar e seguito nei suoi movimenti da alcuni aerei di linea dell'Alitalia e uno da turismo. Anche qui, una telefonata da Roma mise poi a tacere la vicenda con alcuni consigli "convincenti".
Poi verrà l'autunno e altri problemi più importanti verranno e gli UFO se ne torneranno da dove sono venuti fino alla prossima estate. E il fresco si porta via anche i cerchi nel grano, essendo poi quest'ultimo ormai mietuto. A proposito date un'occhiata a questo comparso a Poirino il 13 giugno, una vera opera d'arte. Quei burloni però conoscono bene la matematica a giudicare dalle formule che ci ficcano dentro. Va bé, ho capito, anche se sono solo le 7:00, fa già caldo e i neuroni sbattono contro le pareti dello scatolotto, vado a farmi un bel bicchierone di tamarindo gelato, così si rinfrescano le idee.
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